Pianta della famiglia delle
Cucurbitaceae, originaria dell'America Latina, frequentemente coltivata in
numerose varietà alimentari e ornamentali nei Paesi a clima temperato e
subtropicale.
GENERALITÀ
La
zucca è una pianta erbacea annuale avente un fusto strisciante sul
terreno o rampicante, lungo anche molti
metri.
Alcune varietà hanno però
portamento cespuglioso, col fusto raccolto. Il fusto comunque è sempre
ricoperto da peli rigidi.
Le foglie hanno un lungo
picciolo e sono di forma ovale allungata, a base cuoriforme e lembo variamente
inciso in lobi con apice acuto. La superficie fogliare superiore è
tomentosa per la presenza di peli morbidi, è spesso chiazzata di macchie
irregolari di colore biancastro.
I fiori sono
separati: i maschili, portati da lunghi peduncoli, solitari o riuniti in
fascetti all'ascella delle foglie, presentano un calice diviso in cinque sepali;
i femminili, sempre solitari, sono portati da peduncoli molto raccorciati e
hanno una corolla di colore giallo dorato a forma di campana, divisa nella parte
superiore in cinque lobi di forma triangolare.
Il
frutto è diverso per forma e dimensioni a seconda delle varietà:
è sferico o allungato o piriforme nella grande zucca, mentre è
cilindrico e stretto nelle varietà delle zucchine o zucchette. La polpa
è tenera e commestibile nei frutti giovani, mentre diventa fibrosa nei
frutti maturi.
Per scopi terapeutici si utilizzano
la polpa e i semi dei frutti completamente
maturi.
Un frutto di zuccaIMPIEGO
TERAPEUTICO
La coltivazione della zucca come
ortaggio e per impiego terapeutico è abbastanza recente, essendo pianta
originaria dell'America.
Il frutto è
considerato una verdura con proprietà diuretiche e
lassative.
Esternamente la polpa del frutto viene
utilizzata per la preparazione di maschere e di lozioni utili per dare vigore
alla pelle affaticata e precocemente invecchiata. Essa ha infatti azione
ammorbidente e vitaminizzante.
I semi crudi hanno
spiccate attività vermifughe, con tossicità assai ridotta. Sono
perciò utilizzati soprattutto per i bambini e per gli anziani, per
allontanare le tenie o vermi solitari.
La
proprietà vermifuga è dipendente dalla presenza nei semi di zucca
dell'aminoacido detto cucurbitina, che paralizza il verme e ne provoca il
distacco dalla parete intestinale. L'azione tenifuga, comunque, anche se
efficace, non è così forte come quella esercitata dalla felce
maschio.
I principi attivi della zucca sono:
sostanze carotinoidi, mucillagini, sostanze peptiche. Nei semi sono contenuti,
oltre all'aminoacido cucurbitina, olii e
grassi.
PREPARAZIONI
-
Uso interno: si utilizza il succo come lassativo. Va preso nella dose di una
tazza al mattino a digiuno.
Come tenifugo si
utilizzano i semi freschi sbucciati ridotti a poltiglia, nella dose di 20-60 g
al giorno in una sola volta. Dopo questa somministrazione occorre prendere un
purgante oleoso o salino, a 4-5 ore di
distanza.
RACCOLTA E
CONSERVAZIONE
I semi si ottengono da agosto a
ottobre da frutti ben maturi. Aperto il frutto, se ne tolgono i semi, che vanno
lavati in acqua corrente. Possono essere conservati secchi in recipienti di
vetro, oppure surgelati. La polpa e il succo si ottengono solo da frutti
freschi.
La coltivazione della zucca rientra nelle
normali coltivazioni orticole. Si parte da semi che vengono immessi nel terreno
a primavera in buche, ponendo 4-5 semi per buca. Quando le piantine sono allo
stadio di 24 foglie, si procede al loro diradamento, lasciandone una o al
massimo due per buca. Tra buca e buca ci devono essere un paio di metri di
distanza.
La zucca deve essere seguita con
frequenti irrigazioni durante la stagione estiva. L'irrigazione non va mai fatta
a pioggia, ma inondando il terreno o meglio la buca entro cui la pianta ha
affondato l'apparato radicale.
RICETTE DI
CUCINA
- ZUCCA AL
GRATIN
INGREDIENTI: 1 kg e 1/2 di zucca; 100 gr di
burro; 100 gr di parmigiano grattugiato; 1 tazza di latte; sale;
pepe.
PREPARAZIONE: acquistate una bella zucca,
dalla polpa gialla e soda: privatela della buccia rugosa, dei semi e dei
filamenti; tagliatela a grossi pezzi e mettetela in una casseruola con poca
acqua bollente salata. Lessatela per 5-10 min., in modo che la polpa si
ammorbidisca appena. Poi sgocciolatela. tagliatela a fette (o a tocchetti) e
mettetela in un tegame dove avrete sciolto 60 gr di burro. Lasciate rosolare
finché non prenderà un po' di colore, infine togliete dal fuoco.
In una pirofila imburrata mettete un po' della zucca, cospargete con del
parmigiano e lasciate cadere qua e là qualche fiocchetto di burro.
Ripetete questa operazione fino ad esaurire gli ingredienti, inframmezzando gli
strati di zucca con altro formaggio e burro. Alla fine terminate col parmigiano,
aggiustate di sale e pepe e bagnate con il latte. Passate la pirofila in forno
caldo e lasciate cuocere per una trentina di minuti, affinché la zucca
non sarà ben ammorbidita.